Juve Stabia, al Menti con il Mantova è già profumo di serie B

Primo match della Supercoppa, domenica prossima l'impegno a Cesena

Guido Pagliuca
Guido Pagliuca
di Gaetano D'Onofrio
Sabato 11 Maggio 2024, 08:50 - Ultimo agg. 09:06
3 Minuti di Lettura

Sarà il commiato con il Menti, e con il suo pubblico. L'addio, prima del gran finale di Cesena della prossima settimana, alla serie C. Guido Pagliuca si concentra sul Mantova, sulla sfida in programma oggi alle 18 allo stadio di via Cosenza (anticipata per la processione di del Santo Patrono di domani), nella quale la sua Juve Stabia proverà a ritagliarsi l'ennesima giornata da ricordare, puntando tra sette giorni ad alzare il secondo trofeo stagionale.

«Ci giochiamo una Supercoppa contro grandi squadre che nei rispettivi gironi hanno fatto benissimo - dice il tecnico alla vigilia -. Ci aspettano due partite difficili, partendo dalla prima, che dovremo affrontare con il massimo impegno, per rispetto degli avversari e del nostro popolo. Saranno ancora tanti allo stadio, tifosi che ci sostengono da sempre e che vanno ringraziati ancora una volta.

Nel giorno della sfida col Picerno mi era sfuggito per l'emozione, ma la coreografia che avevano fatto era davvero di un'altra categoria».

Tanti festeggiamenti in queste due settimane, ultimo, ma non certo per importanza, quello a Palazzo Sant'Anna che ha incoronato la Juve Stabia come seconda squadra della provincia di Napoli: «Un riconoscimento importante spiega l'allenatore, ormai stabiese d'adozione -, per noi, per la società, per il presidente, ma soprattutto per la città di Castellammare. Abbiamo fatto qualcosa di importante, abbiamo dato lustro a questo territorio, ed il merito è tutto dei ragazzi per quanto hanno dato sul campo». Mancherà Bachini, forse La Rosa, contro il Mantova (ospite dell'Hotel Poseidon a Torre del Greco, in campo ieri a Sant'Anastasia per l'indisponibilità del Liguori). L'allenatore ha chiesto a tutti la massima concentrazione: «Ci teniamo. Sappiamo che affronteremo due squadre preparate, con un'identità ben precisa di gioco. Ai ragazzi ho detto le cose di sempre, di giocare spensierati. Se verranno alti, dovremo essere noi bravi a cercare la profondità, a crearci gli spazi per far male. A questa competizione non vogliamo essere solo spettatori».

I programmi

Si parla di Supercoppa ma si pensa al futuro. I primi "rumors" di mercato riguardano l'attaccante del Foggia Riccardo Tonin (33 presenze e 5 reti coi rossoneri), ma intanto il club prepara le riconferme: «So benissimo che in tanti, tutti, vorrebbero restare. Questo è un sintomo positivo del lavoro svolto. Se un calciatore è felice di venirsi ad allenare, ancora di più perché sa di venire a divertirsi in un gruppo unito, spensierato, vuol dire che si è fatto bene. Siamo in sintonia con la società, col direttore sportivo, ma il discorso mercato lo affronteremo poi. Per ora testa alla Supercoppa». Sarà, ma intanto Pagliuca ieri ha seguito l'ultimo turno di serie B: «Bisogna cominciare a studiare - dice - C'è da capire in cosa e quanto è differente dalla C, ma c'è l'entusiasmo di rimetterci al lavoro per confrontarci con una categoria che ci siamo meritati sul campo». Intanto lunedì sera ancora un riconoscimento alla Juve Stabia. Dopo la targa conferita nell'assemblea dei soci al presidente Langella, tutta la squadra, con la dirigenza, sarà ospite al Circolo Posillipo di Napoli per una serata di gala.

© RIPRODUZIONE RISERVATA