Dopo aver messo paura all'Atalanta nei giorni scorsi, domani pomeriggio la Salernitana proverà a fare lo stesso anche contro la Juventus: «In A tutte le partite sono difficili, a maggior ragione in questo momento particolare perché la Juve è alla ricerca della matematica qualificazione alla prossima Champions - ha detto alla vigilia della trasferta Stefano Colantuono attraverso la consueta nota stampa del club granata - Tutto ciò, oltre all’aspetto mentale che comunque incide e alle tante assenze che abbiamo, renderà la gara ancora più difficile. Mi aspetto una prestazione sulla falsariga di quella disputata con l’Atalanta, dove abbiamo fatto la nostra gran bella partita e forse il risultato è anche bugiardo perché poteva finire con un pareggio».
All'Allianz Stadium proseguirà inevitabilmente il triste conto alla rovescia, quella di domani infatti sarà la terzultima partita in Serie A della Salernitana targata 2023-24: «Dobbiamo, però, affrontare queste partite che mancano con una certa mentalità e lo spirito giusto - ha aggiunto Colantuono -. Dobbiamo dimostrare rispetto per la maglia che è fondamentale, per la gente che verrà a vedere la partita, per la società e per amor proprio. 250 panchine in A? Mi fa piacere, ma lo reputo un semplice dato statistico e preferisco restare concentrato sulla gara di domani».
Per la sfida contro i bianconeri non saranno disponibili Ochoa, Boateng, Gyomber, Manolas, Bradaric, Maggiore e Candrea, mentre tornano a disposizione Pierozzi, Pasalidis e...: «Parzialmente Kastanos che farà parte del gruppo, in più verranno con noi due ragazzi della Primavera.