Campania. L'ex suora: «Violenze, abusi e patto col sangue in convento», indaga la Procura

A sinistra, padre Manelli
A sinistra, padre Manelli
Sabato 21 Novembre 2015, 01:22 - Ultimo agg. 4 Novembre, 13:18
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AVELLINO - Una donna, che per dodici anni è stata suora presso il convento dei frati francescani dell'Immacolata di Frigento, racconta una storia di presunte violenze e abusi.



Su queste e altre testimonianze, contenute in un dossier, indaga la Procura di Avellino. Si parla anche di giri di denaro e d'istigazione alla prostituzione.

Si tratta solo di calunnie, sostiene padre Manelli, fondatore dell'istituto religioso. Il dossier fu assemblato dal commissario apostolico del Vaticano, padre Fidenzio Volpi, nominato nel 2013 dopo la sospensione del superiore Manelli.



L’esposto alla Procura fu presentato dall'avvocato Giuseppe Sarno dopo la morte di monsignor Volpi nello scorso giugno. Nel dossier ci sono dichiarazioni di frati, suore e familiari di religiosi che tracciano un quadro molto negativo dell’istituto di Frigento. Tra l'altro si parla anche di promesse di obbedienza vergate col sangue.
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