Pugni a Fecondo, la «guerra» delle versioni

CASERTA - Come era prevedibile, quanto successo nell’aula consiliare venerdì sera, con l’aggressione fisica da parte del capogruppo di Italia Nuova, Pasquale Salzillo, nei confronti del collega del Pd, Filippo Fecondo, ha avuto numerosi strascichi e, sicuramente, altre conseguenze ne deriveranno.

A partire dalle polemiche che hanno coinvolto i rispettivi partiti a colpi di comunicati stampa. Molti anche i commenti su siti web e su facebook, tutti però riportando voci mai verificate con i testimoni presenti nell’aula al momento del vergognoso episodio che comunque è accaduto alla presenza anche di due sottufficiali dei carabinieri della stazione di Marcianise.








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