Caserta. Truffa dello specchietto, divieto di dimora per tre giovani di Pomigliano d'Arco

CASERTA - Sventata la truffa dello specchietto. Scatta il decreto del Questore di Caserta che vieta a tre persone, residenti a Pomigliano d'Arco, di tornare nel comune di Caserta per un periodo di tre anni. Tutto è accaduto ieri pomeriggio quando la polizia è intervenuta sulla Variante Anas, dove era stata segnalata la presenza di tre giovani con atteggiamento sospetto che viaggiavano a bordo di autovettura Peugeot 307 di colore grigio.



A bordo c'erano un uomo e due donne intenti a discutere con il conducente di un’auto Citroen C3. Mentre la pattuglia della squadra volante si avvicinava al gruppo, i tre occupanti della Peugeot, alla vista della polizia si sono dati alla fuga, ma dopo un breve inseguimento della polizia di Caserta sono stati fermati e identificati.





Intanto, il conducente della Citroen C3 chiariva che i tre lo avevano fermato accusandolo falsamente di aver danneggiato con la propria auto lo specchietto laterale della Peugeot e, pertanto, ne pretendevano l’immediato risarcimento. Gli agenti hanno subito capito che si trattava della cosiddetta truffa dello specchietto. Condotti presso gli uffici della questura i tre sono stati denunciati in stato di libertà per il tentativo di truffa ai danni del conducente delle Citroen C3 e, inoltre, contravvenzionati per una serie di irregolarità emerse nel corso del controllo dei documenti di circolazione della vettura Peugeot.