Crisi, già 5 aziende fallite nelle prime due settimane del 2015

Crisi, già 5 aziende fallite nelle prime due settimane del 2015
di Biagio Salvati
Giovedì 29 Gennaio 2015, 11:36 - Ultimo agg. 11:37
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CASERTA - Cinque fallimenti già dichiarati dalla sezione del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere nei confronti di aziende della provincia di Caserta nei primi quindici giorni di gennaio e 123 quelli registrati tra il 2013-2014, ovvero nel periodo preso in esame dalla relazione illustrata dal presidente della Corte di Appello di Napoli, Antonio Buonajuto, durante la solenne cerimonia dell’inaugurazione dell’anno giudiziario tenutasi a Castelcapuano sabato scorso. La crisi economica, dunque, fa sentire i suoi effetti anche con specifico riferimento ai delitti di natura economica e commerciale con l’ancora presente fenomeno dell’usura (ben 69 processi in corso e oltre una quarantina per il reato di bancarotta).



«Come evidente ricaduta nel mondo giudiziario della crisi economica - informa la relazione - si è registrato un incremento delle sopravvenienze di procedimenti esecutivi mobiliari e delle intimazioni di sfratto per morosità e dei ricorsi monitori. Si parla di circa diecimila pignoramenti mobiliari o presso terzi ed immobiliari, sopravvenuti, che hanno messo a dura prova la capacità di gestione da parte delle modeste risorse organiche della cancelleria e delle intimazioni di sfratto per morosità e dei ricorsi monitori».



Di contro, si registra da un anno la riduzione delle procedure fallimentari, anche in virtù del più ridotto afflusso determinato dal passaggio al circondario di Napoli Nord dei 19 comuni dell’area aversana, presso i quali si torva un consistente polo industriale e commerciale.