Villa Literno, la costruzione del forno crematorio spacca politici e opinione pubblica

Villa Literno, la costruzione del forno crematorio spacca politici e opinione pubblica
di Fabio Mencocco
Lunedì 21 Luglio 2014, 23:46 - Ultimo agg. 22 Luglio, 08:26
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VILLA LITERNO - La realizzazione di un forno crematorio presso il cimitero di Villa Literno sta spaccando non solo maggioranza ed opposizione, ma anche l'opinione pubblica. Dopo l'approvazione del progetto preliminare, effettuata tramite una delibera di giunta, sono tante le polemiche sorte intorno a quest'idea che sarà realizzata con la formula del project financing, per una cifra che supera il milione di euro. Capitale che sarebbe investito da un privato. Delle lamentele di una parte della cittadinanza si è fatto interprete il gruppo consiliare di Fratelli d'Italia, composto da Tammaro Iovine, Antonio Ucciero e Salvatore Riccardi che hanno avviato anche una raccolta di firme per opporsi a quest'iniziativa. Per il gruppo l'opera, che sarebbe realizzata all'interno del cimitero, è troppo vicina al centro abitato.



«Uno dei pochi forni crematori della zona - spiegano - si trova a Pontecagnano ed è costruito nei pressi dell'autostrada, quindi molto lontano dal centro abitato». Di tutt'altro avviso è invece l'amministrazione comunale guidata da Nicola Tamburrino, che nella delibera comunale ha previsto un utile in trent'anni che supera i due milioni di euro.
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