25 anni moriva Jerry Masslo, l’Arci lo ricorda con un evento sull'immigrazione

25 anni moriva Jerry Masslo, l’Arci lo ricorda con un evento sull'immigrazione
Giovedì 24 Luglio 2014, 16:50 - Ultimo agg. 22:07
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Una giornata di seminari, mostre e tavole rotonde per fare il punto della situazione sull’immigrazione in Italia a 25 anni dal sacrificio di Jerry Masslo. l’iniziativa di Arci Campania, che si terrà lunedì 28 luglio a Villa Literno, nella Sala Splendore di piazza Marconi.



Jerry Masslo era un cittadino sudafricano fuggito dall’apartheid, che arrivato in Italia, sperava di essere accolto nella civilissima Europa. Finì per lavorare come bracciante agricolo nelle campagne di Villa Literno in uno dei periodi di maggior produzione del pomodoro, “l’oro rosso”. Nell’agosto del 1989 Masslo venne ucciso in un tentativo di rapina. Il suo assassinio, la partecipazione popolare, i funerali di Stato, la prima legge sull’immigrazione, che all’articolo 1 faceva cadere la riserva geografica al diritto di asilo, diventarono l’inizio del movimento antirazzista italiano. Ora, a distanza di 25 anni, Arci organizza una giornata di riflessioni sulla questione dell’immigrazione nel nostro Paese

All’evento del 28 luglio saranno presenti, tra gli altri, Mario Morcone, capo del dipartimento "Libertà Civili e Immigrazione", Gianni Cerchia, storico contemporaneo e docente all’ Università del Molise, Francesca Chiavacci, presidente nazionale Arci; Domenico Manzione, sottosegretario al Ministero degli interni; Aly Baba Faye, sociologo; le deputate Livia Turco e Camilla Sgambato, Daniela Di Capua, direttrice Servizio centrale Sprar. La presidente della camera Laura Boldrini, ha inviato un messaggio di sostegno e incoraggiamento per l'iniziativa. Nel corso della giornata sarà anche distribuito il quaderno di viaggio di Arci Campania “Da Jerry Essan Masslo a Mare Nostrum”, che ripercorre 25 anni di antirazzismo in Italia.