Ucciso a Formia l'avvocato delle battaglie pro-legalità: l'ombra dei Casalesi sull'agguato

Ucciso a Formia l'avvocato delle battaglie pro-legalità: l'ombra dei Casalesi sull'agguato
di Angela Nicoletti
Venerdì 29 Maggio 2015, 18:09 - Ultimo agg. 30 Maggio, 14:45
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LATINA - E' stato ucciso poco dopo le 19 a Formia Mario Piccolino, l'avvocato blogger famoso per le sue battaglie polemiche sul sito freevillage.it. Chi gli ha sparato un solo colpo in faccia voleva «cancellarlo». Come si fa nelle esecuzioni. Un solo colpo al volto sparato da una pistola Parabellum 9x21 e Mario Piccolino, avvocato di 71 anni compiuti lo scorso 20 maggio, è morto sul colpo. L'omicidio, per come è stato comemsso, fa pensare ad una vendetta maturata negli ambienti della malavita, ha sconvolto il pomeriggio di ieri a Formia. L'anziano legale e direttore responsabile di un blog sulla legalità, è stato assassinato poco dopo le cinque nel suo studio di via della Conca.



L'assassino, un uomo di circa trent'anni, si è presentato nell'ufficio-redazione sostenendo di avere un appuntamento con l'anziano legale, poi ha sparato a sangue freddo. Quindi la fuga, a volto scoperto, così come era arrivato allo studio. L'uso di un'arma tanto potente e devastante, la voglia di «cancellare» Piccolino, lascia pensare ad una matrice delinquenziale se non, sicuramente, camorristica.



L'anziano legale era molto conosciuto anche come autore di post spesso «scomodi» sul portale freevillage.it sul quale conduceva battaglie contro l'illegalità nel sud pontino e contro le infiltrazioni di clan della camorra. Piccolino in passato aveva subito un'aggressione: era il 16 febbraio 2009, quando venne colpito alla testa cinque volte con un cric arrugginito. Per quella vicenda venne rinviato a giudizio Angelo Bardellino, figlio di Ernesto, l'ex boss dei Casalesi che a Formia ha vissuto per decenni.



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