Lusciano, sospette radiazioni da un'antenna di telefonia mobile. Il sindaco: «A settembre il sopralluogo con l'Arpac»

LUSCIANO - �A settembre � previsto un sopralluogo nella zona dove � installata l'antenna di un'azienda di telefonia mobile, al confine con il territorio di Trentola Ducenta, con i tecnici dell'Arpac�. Lo ha dichiarato il sindaco di Lusciano, Nicola Esposito, sollecitato dal suo collega di Trentola Ducenta Michele Griffo che ha chiesto indagini conoscitive da parte del Comune per verificare l'inquinamento da radiazioni in RF (Radio Frequenza) a cui sarebbero esposti i residenti che vivono nei pressi dell'antenna.





Il ripetitore si trova al confine con il territorio di Trentola Ducenta, in un campo confinante con lo svincolo stradale dell'arteria Giugliano-Marcianise. La preoccupazione del primo cittadino trentolese è nata in seguito alla diagnosi da parte di alcuni medici di Roma, di una malattia a una bambina di Trentola di appena tre anni. I medici avrebbero chiesto ai genitori se viveva nei pressi di un ripetitore telefonico. Per ora non ci sono prove di una causalità certa tra l'esposizione a radiazioni e la malattia.