Marcianise. Camorra, omicidio Sagliano: ricalcolo della pena per i killer

Marcianise. Camorra, omicidio Sagliano: ricalcolo della pena per i killer
Domenica 1 Marzo 2015, 00:25 - Ultimo agg. 2 Marzo, 17:31
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MARCIANISE - Erano stati condannati all’ergastolo in primo grado per aver partecipato all’omicidio di Francesco Sagliano nel cuore di Marcianise nel 2003, ma in secondo grado la corte di Assise di Appello non aveva riconosciuto le attenuanti generiche. Così, la corte di Cassazione, venerdì scorso ha confermato la sentenza di condanna, ma ha rinviato gli atti in Appello per gli imputati Francesco Zarrillo, Vittorio Musone e Antonio Della Ventura. Ora, la sorte dei tre, è nella mani della corte di Appello che dovrà ricalcolare la condanna tenendo conto delle attenuanti.



E pensare che la vita di Sagliano, considerato «uomo» del clan Piccolo, avverso ai Belforte, era stata valutata 3mila euro con abbinato Rolex, dai capi dei Belforte. Stando ad alcuni collaboratori di giustizia, i sicari, per eseguire lìomicidio, ricevettero la somma di denaro e il prestigioso orologio in oro. Francesco Sagliano aveva solo 23 anni.
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