Marcianise, estorsioni agli imprenditori: torna in cella Domenico Piccolo

Marcianise, estorsioni agli imprenditori: torna in cella Domenico Piccolo
Mercoledì 15 Aprile 2015, 12:19
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MARCIANISE - Estorsioni a tappeto. Torna in cella Domenico Piccolo sulla scorta di una condanna a 7 anni e 4 mesi. La polizia infatti, in esecuzione all’Ordine di esecuzione per la Carcerazione emesso dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Napoli, ha arrestato il pregiudicato, 40enne di Marcianise, dovendo lo stesso scontare la pena definitiva di anni 7 e mesi 4 di reclusione per il reato di estorsione aggravata dal metodo mafioso. Piccolo, affiliato al clan camorristico dei Piccolo, detti “I Quaqquaroni”, attivo in Marcianise, nell’aprile del 2011, era stato arrestato in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip presso il Tribunale di Napoli su richiesta della Procura Antimafia partenopea, unitamente ad altri tre affiliati. La misura era l’epilogo di indagini condotte dalla locale Squadra Mobile che avevano svelato le continue condotte estorsive poste in essere dagli indagati, tra il 2009 ed il 2011, in danno di imprenditori della zona.



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