Caserta, non gli diagnosticarono un tumore: i due medici indagati per omicidio colposo

Caserta, non gli diagnosticarono un tumore: i due medici indagati per omicidio colposo
Martedì 18 Novembre 2014, 23:57 - Ultimo agg. 19 Novembre, 09:55
1 Minuto di Lettura

CASERTA - Ora i due medici romani, un ortopedico e un radiologo, che ebbero in cura Domenico Natale, il ragazzo casertano morto per una neoplasia che non sarebbe stata curata per tempo, sono accusati di omicidio colposo. Ieri mattina a Roma, alla presenza del difensore della famiglia, avvocato Bernardino Lombardi, si è svolta l’udienza già prevista nell’ambito del procedimento per lesioni colpose. In quella sede sono stati ascoltati i periti e il giudice ha rinviato gli atti all’ufficio del pm, su sua richiesta, per trasformare il capo d’accusa da lesioni in omicidio colposo. Il che vuol dire che il procedimento penale ricomincia da capo.

Ad uccidere Mimmo è stato il tumore ma quel terribile male non gli sarebbe stato diagnosticato da un ortopedico e un radiologo della clinica romana Villa Itor nella quale sarebbe stato operato e curato per una semplice frattura.

© RIPRODUZIONE RISERVATA