Processo «Il Principe», ascoltato ufficiale della Finanza: «Fondi dal Colorado per ottenere la fideiussione»

Processo «Il Principe», ascoltato ufficiale della Finanza: «Fondi dal Colorado per ottenere la fideiussione»
Mercoledì 28 Gennaio 2015, 12:45 - Ultimo agg. 16:44
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SANTA MARIA C. V. - «Fermammo due uomini all'aeroporto di Capodichino, a Napoli, che stavano portando dei titoli bancari a Milano: questi fondi dovevano garantire, probabilmente, la fidejussione in banca per la società che avrebbe dovuto costruire il centro commerciale Il Principe Quel giorno trovammo i due, un italiano e un francese, con tre titoli che recavano firme palesemente false; dopo alcuni giorni l'Interpol ci rispose dicendo che i titoli provenivano dal Colorado ma non erano autentici». A parlare questa mattina è stato un ufficiale della Guardia di finanza, Salvatore Iannicelli, ascoltato dai giudici nel processo «Il Principe e la Ballerina», in corso in tribunale a Santa Maria Capua Vetere.



I titoli di cui parla l'ufficiale vennero bloccati a Capodichino, di conseguenza non c'è stata poi la possibilità del riscontro effettivo che la vicenda del fermo fosse legata all'edificazione del centro commerciale «Il Principe» a Casal di Principe, centro su cui avevano messo le mani il clan dei Casalesi e la politica.





Tra gli altri imputati nel processo, in corso da due anni, c'è anche Nicola Cosentino, ex sottosegretario all'Economia del Pdl, accusato di essere il garante dell'operazione bancaria. Stando alle indagini e alle nuove rivelazioni fatte in aula, i titoli a garanzia della fideiussione erano stati emessi da un istituto di credito del Colorado, negli Stati Uniti.



I legali difensori degli imputati hanno chiesto di non utilizzare nel processo le dichiarazioni dell'ufficiale della finanza.
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