Appalti e sanità, Crisci e Cavallero: estranei al sistema

Appalti e sanità, Crisci e Cavallero: estranei al sistema
di Biagio Salvati
Mercoledì 7 Ottobre 2015, 23:27 - Ultimo agg. 8 Ottobre, 09:09
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CASERTA - Si è difeso respingendo tutte le accuse Raffaele Crisci, funzionario, fino a qualche giorno fa, dell’azienda ospedaliera di Caserta, uno degli arrestati nella nuova inchiesta sugli appalti all’Asl che vede protagonista l’imprenditore del Cesap Angelo Grillo, ritenuto in odore di camorra e attualmente detenuto a Sassari. Crisci, difeso dagli avvocati Alberto e Amedeo Barletta, ha risposto alle domande del gip Iasabella Iaselli ribadendo quanto aveva già illustrato in un’articolata memoria difensiva già consegnata alla magistratura quando aveva appreso da fonti di informazioni di essere stato citato nell’indagine.






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