Trentola Ducenta. Omicidio Ciardullo-Fabozzi per mano del killer Setola, ieri la targa in loro onore

TRENTOLA DUCENTA - Nella stessa ora e nello stesso luogo in cui furono barbaramente assassinati, ieri a Trentola Ducenta, in via Dei cipressi, alle 17 sono stati ricordati Antonio Ciardullo ed Ernesto Fabozzi. I due onesti cittadini furono uccisi dal gruppo di fuoco di Giuseppe Setola - oggi condannato all’ergastolo - mentre erano all’esterno del deposito di Ciardullo, presso cui Fabozzi lavorava. La Federazione nazionale antiracket, che ha promosso l’iniziativa, ha voluto scoprire una stele sul luogo del duplice omicidio. «Il 12 settembre 2008, qui Antonio Ciardullo ed Ernesto Fabozzi sono stati barbaramente uccisi dalla camorra - reca la lapide - Antonio ed Ernesto sono stati instancabili lavoratori e appassionati padri di famiglia, per noi del movimento antiracket rappresentano un punto di riferimento. Oggi come domani».