«Picchiati e umiliati dai violenti. Noi persone perbene nella Metro siamo in balìa di teppisti arroganti. Fate qualcosa»

«Picchiati e umiliati dai violenti. Noi persone perbene nella Metro siamo in balìa di teppisti arroganti. Fate qualcosa»
Domenica 21 Settembre 2014, 13:34 - Ultimo agg. 13:36
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Gentilissima redazione de "Il Mattino" volevo segnalarvi un assurdo caso di aggressione perpetrata ai danni di un incolpevole ragazzo,in data 20/09/14 verso le ore 20.



I fatti si sono svolti nella metro linea 1,che in quel momento si trovava a Piscinola, ferma e in attesa di partire.



Alla chiusura delle porte nel vagone dove mi trovavo anch'io si inseriscono circa 15/20 ragazzi,dall'eta' apparente di 16-17 anni.



La corsa comincia,tra schiamazzi urla e volgarita' varie...ma il peggio deve ancora arrivare.

Dopo circa 3 o 4 fermate uno di questi ragazzi,comincia ad inveire gratuitamente contro una signora extracomunitaria, con offese razziali oltre che ingiurie e bestemmie di non poco conto, alche' la signora risponde, e dai piedi del ragazzo cominciano a volare calci... il tutto viene interrotto dal intervento degli amici dell'aggressore, che tra risolini vari riescono a placare quantomeno momentaneamente la sua ira immotivata.



Dopo neanche 20 secondi, l'attenzione del ragazzo si fossilizza su un giovane, probabilmente studente universitario, che era per conto suo appoggiato alle porte. Il ragazzino si avvicina con aria minacciosa e cominciano a volare le prime offese riguardanti l'aspetto fisico,ma il giovane preferisce non cadere nella trappola ed evitare, preferendo non rispondere... ma è tutto inutile... il ragazzino sferra un ceffone senza alcuna ragione dopo avergli tirato anche la barba!!!



A quel punto non resisto e mi alzo dal sediolino tentando di aiutare il ragazzo ma al mio movimento si sussegue quello di 15, ben 15 ragazzetti pronti a scaturire chissa' cosa...



Prima che la cosa degeneri, quindi, decido di uscire dal vagone,e cambiarlo.



Ho tentato invano di contattare le forze dell'ordine,perche' come ben sa chi frequenta la metro1,la linea telefonica è assente per quasi tutta la corsa del treno,e invece le guardie che sono addette alla sicurezza della metro si trovano nella stazione ma non nel treno,quindi risultava impossibile contattarle in quel momento.



Non so neanche a cosa possa servire questa segnalazione,magari è solo uno sfogo di cio' che siamo costretti ad assistere in questa ASSURDA citta',e magari un monito per cercare di evitare alcune situazioni... anche se in questo caso l'unica colpa del giovane e della signora extracomunitaria, era quella di trovarsi nel posto giusto al momento sbagliato...



E credo che colpe non ne abbia neanche la gestione della linea 1,che ha posizionato molti uomini della security nelle stazioni... ma in questa citta' bisognerebbe riempire i vagoni con l'esercito per alcune tratte/orari!

Saluti
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