eBay in crisi, taglia 2.400 posti di lavoro

eBay in crisi, taglia 2.400 posti di lavoro
Giovedì 22 Gennaio 2015, 10:10 - Ultimo agg. 10:22
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(Teleborsa) - Nonostante ieri il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, abbia annunciato la rinascita dell'America, la crisi continua a colpire duramente.





Questa volta tocca al colosso statunitense, eBay che ha annunciato l'intenzione di ridurre la forza lavoro del 7%, pari a 2.400 posti, nei primo trimestre dell'anno. Il sito di aste online ha anticipato inoltre che intende esplorare alcune opzioni strategiche, tra cui una vendita o un'IPO. ”Guardando avanti al 2015 semplificheremo le strutture organizzative per focalizzarsi maggiormente sul business ed essere pronti per competere e vincere”, ha detto eBay in una nota. Lo scorso settembre il gruppo ha annunciato la separazione da payPal, il servizio di pagamenti online.



Quanto ai conti, il quarto trimestre si è chiuso con un utile netto di 1,11 miliardi di dollari, pari a 90 cent per azione, rispetto ai 1,06 miliardi dello steso periodo di un anno prima. Il giro d'affari è cresciuto del 9% a 4,92 miliardi. Poco brillante l'outlook: eBay si attende per i primi tre mesi del 2015, vendite comprese tra 4,35-4,45 miliari inferiori alle stime degli analisti che hanno indicato un giro d'affari per 4,71 miliardi.