Partecipate, subito mille tagli: nel mirino società inattive, risparmi per 3 miliardi

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Carlo Cottarelli aveva già annunciato il risparmio di 2-3 miliardi con la riduzione delle società partecipate portandole dalle attuali ottomila a mille entro il 2017.



E oggi lo stesso commissario farà il punto sulle Partecipate al ministero dello Sviluppo, a riprova - se ce ne fosse bisogno - che i rapporti con il ministro Padoan sono cordiali e che le tensioni con Renzi «sono una bufala» come lo stesso titolare dell’Economia ha dichiarato di recente. Il piano Cottarelli punta sulle società inattive: subito oltre mille tagli. Le linee guida del resto sono note da tempo: i risparmi sui trasferimenti alle partecipate locali non riguardano soltanto il trasporto pubblico locale.



Fra le proposte del super commissario per i servizi pubblici locali ci sono l’efficientamento (inclusa la fusione tra società), l’aumento delle tariffe, la chiusura per le partecipate che non forniscono servizi pubblici. E ancora piani di ristrutturazione da presentare entro settembre. La spending review inserita nella legge di stabilità prevede, dunque, l’alleggerimento anche dei Cda: oltre tremila enti hanno più consiglieri che dipendenti.



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