Un segno di fiducia
con MattinArte

Caro direttore,

volevo complimentarmi per la mostra Mattinarte, che mi riprometto di vedere al pi� presto, in quanto ho collezionato tutti i loghi di questa iniziativa. Volevo solo chiedere se � stato predisposto il catalogo e dove � possibile comprarlo.






Maria Rosaria Montalto - NAPOLI



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Cara Maria Rosaria,



MattinArte ha avuto un bel riscontro tra i nostri lettori. Lo testimonia la fila all’ingresso del Pan la sera dell’inaugurazione, ma anche la presenza costante di visitatori per l’esposizione dei 150 loghi d’artista ospitati in 3 anni sulle pagine del Mattino.



Devo confessare che quando decidemmo con i colleghi di illustrare il paginone Arte, appuntamento fisso tutti i sabati sul Mattino, con il contributo di pittori e scultori, la nostra mente era più rivolta alla necessità di abbellire il prodotto, impreziosendolo.



Poi, strada facendo, ci siamo resi conto che il prestigio di quei contributi stava diventando corposa traccia di quella creatività napoletana (o comunque ruotante attorno a Napoli, grazie al contributo degli artisti stranieri di passaggio) che non ha conosciuto pause, pur in un momento generale di crisi.



Insomma, una conferma che Napoli può e sa rialzarsi allungando lo sguardo ad un orizzonte più vasto, anche quando il pessimismo dei fatti sembra avere la meglio.





È del tutto legittimo pensare al precedente della stagione di Lucio Amelio e di Terrae Motus nell’immediato dopo terremoto, quando una prima pagina del Mattino ebbe la gloria di diventare una celebre opera di Andy Wharol: con il famoso titolo FATE PRESTO dell’allora direttore Roberto Ciuni.



P.S. Ci stiamo attrezzando per produrre un catalogo, vista la grande richiesta. Speriamo di riuscirci per tempo.






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