47 profughi rifiutano la Sardegna: tornano a Napoli, interviene la Corte dei Conti

47 profughi rifiutano la Sardegna: tornano a Napoli, interviene la Corte dei Conti
Giovedì 21 Agosto 2014, 18:59 - Ultimo agg. 19:37
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Finisce sul tavolo della Corte dei Conti la vicenda degli immigrati arrivati in Sardegna da Napoli e rispediti dopo tre giorni nella città partenopea per il loro rifiuto di stare nell'isola. Dopo tre giorni di trattative infatti i 47 maliani e nigeriani questo pomeriggio ripartiranno in aereo per Napoli. «È il governo delle barzellette. Ma questa è costata troppo per non essere segnalata alla Corte dei Conti», afferma Mauro Pili, deputato di Unidos, che comunica di aver trasmesso tutti gli atti della vicenda alla «magistratura contabile perché accerti responsabilità e conseguenti azioni risarcitorie. La vergognosa vicenda di Sadali potrebbe appartenere alle farse di Stato ma questa volta si é superato il limite della decenza».



«Siamo alla pantomima di Stato con tanto di assegni staccati all'Alitalia per i voli charter, con trasporti interni su pullman gran turismo e Resort con piscina.
Tutto questo - prosegue il deputato sardo, che ha seguito il pullman con i migranti dall'aeroporto di Cagliari fino a Sadali - è davvero scandaloso e inaccettabile. Per questo motivo la Corte dei conti deve perseguire una vicenda che dimostra gli sprechi dell'amministrazione statale. Vengano individuati i responsabili e soprattutto si accertino tutte le procedure messe in atto per giungere sino a Sadali. Su questa vicenda non sono ammessi sconti».




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