Napoli. Riapre la scuola «Ugo Palermo»: abbattuto l'albero pericolante

Napoli. Riapre la scuola «Ugo Palermo»: abbattuto l'albero pericolante
Mercoledì 1 Ottobre 2014, 12:31 - Ultimo agg. 12:32
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Napoli - Riapre la scuola dell'infanzia Ugo Palermo. Dopo una querelle durata diversi giorni l'albero pericolante che ha impedito l'ingresso a scuola a 110 bambini è stato abbattuto.



«Finalmente - dichiarano il Presidente Chiosi ed il Vice Presidente Pierantoni - i bambini potranno tornare a scuola». Nonostante le perizie degli agronomi comunali sullo stato di salute dell'albero - spiegano i due esponenti della Municipalità - la Soprintendenza è intervenuta a gamba tesa sospendendo le operazioni di abbattimento, adducendo motivi di "tutela della memoria della città.



Non contenti di bloccare l'avvio dell'anno scolastico, gli architetti della Soprintendenza, ovviamente non competenti in materia, hanno richiesto una perizia di due professori di agraria i quali, intervenuti sul posto, non hanno potuto far altro che confermare la "sentenza" degli agronomi comunali.





Tutto questo - aggiunge Chiosi - ha fatto perdere del tempo prezioso, relegando a casa 110 bambini, con tutte le conseguenze ben immaginabili. Inoltre ci domandiamo se la Soprintendenza, ente pubblico, abbia pagato queste consulenze, non avendo ritenuto valide, non si sa su quali basi, le conclusioni degli agronomi specializzati di un altro ente pubblico, cioè il Comune di Napoli.



Resta l'amarezza e lo sconcerto aggiunge Chiosi - per quanto accaduto e per una Soprintendenza che ormai, da ente anacronistico ed inutile, interviene ignorando la realtà e solo per dare significato alla propria esistenza. Soprintendenza che, tra l'altro, ha tollerato e continua a tollerare gli scempi di questa amministrazione comunale come il lungomare liberato ed i baffi alle scogliere della Rotonda Diaz.

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