Studentessa disabile, la svolta: riparato l'ascensore della Circum

Studentessa disabile, la svolta: riparato l'ascensore della Circum
di Francesca Raspavolo
Sabato 23 Maggio 2015, 10:45 - Ultimo agg. 10:57
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Torre del Greco. Per oltre un mese è stata costretta a farsi accompagnare in spalla dai genitori o, peggio ancora, a saltare le lezioni all'Università a Napoli. Ma oggi, dopo 50 giorni di passione e sacrifici, per Anna Giacomino arriva una buona notizia: l'ascensore della stazione centrale della Circumvesuviana di Torre del Greco è stato finalmente riparato.



E così la giovane studentessa disabile, costretta su una sedia a rotelle fin da bambina da una patologia gravissima, potrà riprendere a frequentare regolarmente l'università. Raggiungendo Napoli, come fanno tutti gli altri suoi coetanei ed amici, con i treni della Circumvesuviana.



«Stamattina, dopo un'atesa he mi è parsa di secoli, hanno finalmente riparato l'ascensore nella "mia" Vesuviana - racconta Anna Giacomino - Molti non riterranno l'accaduto fondamentale per la città, ma lo è per me e per quei pochi che pur essendo in condizioni simili alle mie non si rassegnano a rimanere chiusi in casa. Sarà che io sono stata fortunata per le persone che ho accanto, che non mi hanno fatto mai sentire diversa dagli altri».



Una vittoria anche e soprattutto morale, ottenuta grazie all'impegno delle volontarie della Libellula, associazione che tutela i portatori di handicap e le fasce deboli: «Come ha detto Anna, speriamo che questa battaglia possa essere di stimolo per i tanti disabili che soffrono ma che non combattono per i loro diritti - commenta la presidente Maria Orlando - Anna ha scelto di essere viva nonostante il suo male, anzi insieme ci impegneremo di più ad abbattere le ingiustizie e le barriere architettoniche».



Anche il consigliere del Pd, Loredana Raia, aveva presentato un esposto-denuncia all'Eav sui guasti all'elevatore Circum: «Oggi è stato riattivato non solo un montacarichi, ma un diritto di Anna e di tutti i disabili che usano la Circumvesuviana», sottolinea.
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