Bagnoli, De Magistris: «Dimostreremo che la città è contro il Governo»

Bagnoli, De Magistris: «Dimostreremo che la città è contro il Governo»
Venerdì 11 Dicembre 2015, 19:49
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«Davanti al Tar dimostreremo che è la città contro il Governo». Cosi il sindaco di Napoli Luigi de Magistris nel corso del suo intervento all'assemblea della Costituente per Bagnoli. Il 16 dicembre il Tar Campania ha fissato l'udienza in cui sarà discusso e affrontato il ricorso che il Comune di Napoli ha presentato contro la nomina del commissario per Bagnoli. Un ricorso cui si affiancherà anche quello dei comitati che, sebbene poggi su posizioni diverse da quelle dell'amministrazione, punta anch'esso il dito contro il commissariamento e contro l'articolo 33 della legge Sblocca Italia. I comitati depositeranno il ricorso entro lunedì 14. Secondo de Magistris, lo Sblocca Italia «più lo si legge e più si capisce che è una porcheria enorme, un abuso troppo grande, un golpe e per questo credo - ha aggiunto - che l'articolo 33 debba essere investigato e approfondito non solo dal Tar, ma anche da altre autorità giudiziarie».

Il sindaco ha invitato alla mobilitazione e ha espresso il timore che la vicenda Bagnoli sia utilizzata come «partita elettorale facendo credere ai cittadini che l'intervento del commissario sia una forzatura necessaria per creare posti di lavoro in quell'area».
Posizioni contro le quali - secondo l'ex pm - «è necessario mettere in campo una grande opera di comunicazione per spiegare che il commissariamento e il contenuto dello Sblocca Italia sono strumenti gravi che, inoltre, configurano una commistione inquietante e mai vista tra pubblico e privati già individuati». Da parte del sindaco una stoccata anche alla Regione Campania il cui comportamento - ha affermato - «non mi piace per nulla su Bagnoli». Una partita «alta» quella tra «la città di Napoli e il Governo per cui credo - ha concluso de Magistris - non sia un caso se Renzi non sia più venuto a Napoli».
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