Riapre domani per un giorno, in occasione della «Domenica di carta» la Biblioteca dei Girolamini sequestrata dalla magistratura tre anni fa dopo la scoperta del sistematico saccheggio operato dall'allora direttore Massimo De Caro. Una vicenda giudiziaria che non si è ancora conclusa: in via eccezionale la procura ha acconsentito a togliere i sigilli, per permettere alla plurisecolare struttura di tornare a vivere come luogo di cultura, anche se soltanto per un giorno.
L'iniziativa, intitolata «Per ricominciare...» è stata presentata oggi dal direttore Generale Biblioteche e Istituti Culturali Rossana Rummo, che ha fortemente voluto l'apertura «blindata» di domani, dal direttore della Biblioteca Statale Oratoriana dei Girolamini Silvana Gallifuoco, alla presenza del Segretario generale del Mibact Antonia Pasqua Recchia e di Mauro Giancaspro, che fu nominato custode giudiziario della biblioteca e nuovo direttore subito dopo il sequestro, fondatore della neonata associazione Amici dei Girolamini.
Alla preview ha partecipato tra gli altri anche il maestro Roberto De Simone frequentatore dell'archivio musicale della Biblioteca, che ha chiesto notizie degli spartiti di Scipione Stella da lui studiati anni fa insieme al maestro Riccardo Muti.