Giugliano, blitz della polizia: scoperte due case d'appuntamento, arrestato un 20enne e sequestrati centinaia di preservativi

GIUGLIANO. Blitz antiprostituzione della polizia, controllate venti donne e due espulse dall’Italia: scoperti due appartamenti dove le operavano meretrici.



E’ questo l’esito dei controlli messi atto dagli agenti del Commissariato di Giugliano, diretti dal primo dirigente Pasquale Trocino, che hanno setacciato via San Francesco a Patria e la fascia costiera. In due appartamenti situati al Lago Patria, i poliziotti, hanno scoperto le donne mentre attendevano l’arrivo dei clienti.



Due le ragazze denunciate a piede libero per sfruttamento della prostituzione, donne che non sono state arrestate in quanto avevano dei bambini appena nati. Sequestrati anche un centinaio di preservativi. Le donne fermate sono state portate in commissariato per gli accertamenti. Sono in maggioranza donne dell’Est Europa, in maggioranza si Paesi comunitari. Solo due libiche, non in regola con i documenti, sono state espulse dall’Italia e già rimpatriate. Ma i poliziotti hanno anche arrestato un ventenne, B. R.



Questa mattina alle sette, infatti, gli uomini della Giudiziaria hanno ammanettato il giovane in quanto deve espiare un residuo di pena per rapina aggrava in concorso, detenzione di arma clandestina e ricettazione. Il ventenne è stato trasportato nel carcere di Poggioreale dove espierà la sua condanna di due anni, sette mesi e 13 giorni.