Secondo la polizia è un vero professionista della truffa e la sua specialità sono i raggiri alle persone anziane. Pasquale Biancolino, 40 anni, di Napoli, è stato arrestato per la seconda volta dalla squadra Mobile di Bologna, che lo ha colto sul fatto dopo che si era fatto consegnare 1.000 euro da un pensionato ferrarese di 78 anni, imbrogliato con il consueto espediente del "finto amico" del figlio.
Gli investigatori, che lo avevano già arrestato in flagranza l'anno scorso, si sono messi sulle sue tracce dopo avere scoperto che era tornato a Bologna. Aveva preso alloggio in un albergo e noleggiato una Fiat Panda, mettendosi alla ricerca di potenziali vittime. Gli agenti lo hanno seguito fino a Ferrara, dove è riuscito a convincere il 78enne, avvicinato per strada, di essere un conoscente del figlio e di vantare un credito per lavori di muratura non saldati.
L'anziano all'inizio non gli ha creduto, ma il truffatore ha simulato una telefonata con il figlio e ha fatto parlare un complice con il pensionato, che a quel punto è caduto nel tranello, ha prelevato i soldi al Postamat e li ha consegnati al truffatore. La scena è avvenuta praticamente sotto agli occhi dei poliziotti della Mobile di Bologna e di Ferrara, che sono intervenuti e hanno arrestato il napoletano per truffa aggravata.
Al processo in direttissima, l'uomo è stato rimesso in libertà, con obbligo di dimora nella sua città di residenza, nel napoletano.
Nel luglio 2013, Biancolino era stato bloccato davanti a una banca del centro di Bologna, mentre aspettava l'anziana che stava cercando di truffare, una pensionata che gli avrebbe consegnato 2.000 euro convinta che sarebbero serviti per incassare un premio assicurativo per conto del figlio.