Napoli. Depositi sotto assedio, autisti senza stipendio: fermi i bus Ctp

Napoli. Depositi sotto assedio, autisti senza stipendio: fermi i bus Ctp
di Giuseppe De Silva
Mercoledì 29 Ottobre 2014, 09:57
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Nuova paralisi del trasporto provinciale su gomma e decine di migliaia di utenti lasciati a piedi in settanta comuni delle province di Napoli e Caserta. I dipendenti della Ctp (Compagnia Trasporti Pubblici) hanno proclamato lo stato di agitazione e incrociato le braccia.



Nel deposito di Arzano è giunta anche la Digos per verificare quanto stava accadendo. «I vertici di Regione e Provincia sono incapaci di programmare il futuro dell’azienda – denunciano i lavoratori di Arzano con Gennaro Esposito del coordinamento sindacale aziendale -, di garantire i posti di lavoro e gli stipendi. Incapaci anche di dichiarare lo stato di crisi».



L’agitazione spontanea ha riguardato tutto il personale, circa 1047 dipendenti di Ctp divisi sui tre depositi di Pozzuoli, Teverola, Arzano. Da quest’ultimo, dove è concentrata la gran parte della flotta, sono usciti soltanto due mezzi.

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