Napoli, operazione anticamorra all'alba: arrestati sette appartenenti al clan Ascione-Papale

Napoli, operazione anticamorra all'alba: arrestati sette appartenenti al clan Ascione-Papale
di Mary Liguori
Mercoledì 23 Luglio 2014, 08:11 - Ultimo agg. 17:48
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Ercolano. Giorgio Scarrone con la camorra non aveva in comune che suo fratello, Agostino, killer al soldo dei Birra che gli Ascione-Papale sospettavano fosse implicato nell'omicidio del boss Antonio Papale. Per questo motivo decisero di colpire il bersaglio più facile, quel fratello dell'assassino che con la malavita non aveva nulla a che fare.

Scarrone fu ucciso sotto casa sua, nel 2008: oggi, a sei anni di distanza, i suoi assassini hanno un nome e un volto.

Sette persone sono state arrestate per quell'agguato: tra loro anche pezzi da novanta del calibro di Pietro Papale e Mario Ascione, considerati mandanti dell'omicidio. Contro di loro, i racconti dei pentiti e le intercettazioni. Gli esecutori materiali sono invece stati incastrati da due video: in uno li si vede partire da vico Moscardino, roccaforte dei Papale, poco prima dell'azione di fuoco; nell'altro sono in fuga da piazza Pugliano, subito dopo aver massacrato la loro vittima.



FOTOGRAMMA 1

Si nota da Piazza Pugliano (sul lato sinistro della immagine) giungere il mezzo (di colore scuro) con a bordo i killer che dopo poco colpiranno a morte, mediante l’esplosione di numerosi colpi di pistola, SCARRONE Giorgio. Si nota il conducente del mezzo che indossa una tutta di colore bianco e dietro, come passeggero, il complice rannicchiato.

Fotogramma 2

Si notano i due killer a bordo del mezzo dirigersi in direzione di via IV Novembre. Si nota il particolare del killer, cioè il passeggero del motociclo, che chiaramente ha il braccio destro nascosto nello spazio creatosi tra lui ed il conducente. Il passeggero indossa un cappello di lana nero, jeans scuri e giacca beige.

Fotogramma 3

Si nota ancor più chiaramente il killer lato passeggero, che materialmente esploderà all’indirizzo di SCARRONE Giorgio i colpi d’arma da fuoco che lo uccideranno, rannicchiarsi come a volersi nascondere dietro il conducente del mezzo.

Fotogramma 4

I due killer, parzialmente celati da un arbusto ma indicati dalla freccia, si dirigono verso l’obiettivo in direzione di via IV Novembre cv 223.



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