Le indagini svolte dai militari dell'Arma, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia Partenopea, sono iniziate il 3 settembre 2014 a Casalnuovo di Napoli, dopo il tentato omicidio di Romano Giovanni Gallucci, 20enne del luogo, che secondo i carabinieri sarebbe «affiliato al clan camorristico Gallucci-Piscopo» di Acerra. Il 20enne fu ferito a colpi d'arma da fuoco. I carabinieri hanno raccolto gravi indizi di colpevolezza nei confronti dei due arrestati. Secondo gli investigatori i due «avrebbero teso un agguato alla vittima» e l'avrebbero raggiunta sotto casa. Dopo diversi colpi la pistola si sarebbe inceppata e per questo motivo il 20enne si sarebbe salvato.
Gli investigatori dell'Arma hanno inoltre ricostruito il movente.
Secondo i militari «il clan Veneruso» voleva «riaffermare il controllo del traffico di stupefacenti a Casalnuovo di Napoli». Gli arrestati sono stati portati nell'Istituto penitenziario di Secondigliano.