La Direzione Distrettuale Antimafia di Milano, dopo un anno di indagini affidate alla polizia di Stato, ha emesso un provvedimento di fermo nei confronti di quattro italiani: due indagati per riciclaggio e due per esercizio abusivo del credito aggravato dal cosiddetto «metodo mafioso» e per impiego di denaro di provenienza illecita.
Tutti i reati sono aggravati dalla transnazionalità. Tra i fermati ci sono due noti pregiudicati di origine napoletana ma presenti da decenni a Milano, dove sono stati condannati in via definitiva per aver fatto parte, negli anni '80 e fino al 1996, di un'articolazione lombarda dell'associazione camorrista denominata «Nuova famiglia», in contatto a Milano con esponenti storici di «cosa nostra» e della 'ndrangheta.
I due avevano messo in piedi, al centro di Milano, una sistematica attività illecita di concessione di finanziamenti a vari imprenditori; i proventi - nell'ordine dei milioni di euro - venivano poi trasferiti su conti in banche estere, e poi fatti rientrare a Milano per essere nuovamente impiegati in attività illecite.
Nell'operazione condotta dalla Squadra Mobile di Milano, ancora in corso, è già stato sequestrato denaro contante per oltre un milione e mezzo di Euro.
Camorra, finanziamenti a Milano con il denaro sporco riciclato: 4 fermi
Sabato 21 Novembre 2015, 13:25
- Ultimo agg.
16 Novembre, 12:56
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