Nola. Cassintegrato Fiat in sciopero della fame e della sete da tre giorni: «Sto male ma continuerò»

Antonio Frosolone
Antonio Frosolone
di Pino Neri
Domenica 24 Agosto 2014, 11:39 - Ultimo agg. 11:52
1 Minuto di Lettura
Segui Il Mattino su Facebook, clicca qui





Nola. E' disperato perché non lavora da sei anni di fila Antonio Frosolone, 49 anni, operaio del reparto logistico Fiat di Nola, impianto realizzato nel 2008 ma mai decollato ( oltre 300 addetti in cig ).



Nel frattempo Antonio, che da tempo soffre anche di seri problemi di salute, è in sciopero della fame e della sete da tre giorni, a casa sua. Sta comunicando questa drammatica decisione attraverso la sua pagina facebook.



"Oggi - scrive Antonio - inizia il terzo giorno di digiuno (cibo e acqua) e di sospensione di tutte le mie cure farmacologiche. Inizio a sentire dei disturbi come assenza di forze e dolori articolari. Ringrazio gli amici che mi sono venuti a trovare per cercare di farmi desistere da questa decisione, anche i carabinieri di Varcaturo, dove vivo, e di Giugliano. Ma continuo con la mia decisione. Vi terrò aggiornati, finché riuscirò a comunicarvelo".