Un atto vandalico ogni due giorni e un'aggressione ogni tre. Sono numeri choc quelli che riguardano le disastrate linee della Circumvesuviana, sempre più nel mirino di teppisti e violenti. A rivelarlo è un dettagliato dossier messo a punto dall'Eav Holding, la società regionale guidata da Nello Polese e Valeria Casizzone che gestisce Sepsa, Circumvesuviana e Metrocampania Nord-Est.
Solo sulle linee vesuviane, si legge nel report, dall'inizio dell'anno si sono consumati 115 episodi di danneggiamento e devastazione dei treni che da Napoli raggiungono molti comuni dell'hinterland e si spingono fino a Sorrento. Vetri rotti, finestrini danneggiati, seggiolini divelti, ma anche tante stazioni in balia di writers e graffitari.
A conti fatti, i danni ammontano a circa 50mila euro, oltre a quelli derivanti dal fermo dei treni interessati.
A questa lunga lista di raid si aggiungono i preoccupanti casi di aggressione, che riguardano in particolare il personale in servizio: 75 da gennaio ad oggi, con inevitabili ripercussioni sulla regolarità dell'esercizio.
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