Circum, terzo giorno di caos: il primo treno da Sorrento parte solo alle 7,30

È ancora caos sulle linee della Circumvesuviana: per il terzo giorno consecutivo continua la protesta dei lavoratori, in attesa di ricevere la seconda parte dello stipendio di giugno. Le corse partono con dieci minuti di ritardo e alcune di esse vengono soppresse soprattutto per il rifiuto dei dipendenti di fare lo straordinario e, in taluni casi, per lo scarto di treni non adatti a viaggiare.



Alla protesta si aggiunge la cronica mancanza di materiale e, così, questa mattina, il primo treno da Sorrento verso Napoli è partito soltanto alle 7,28, cioè circa un’ora e mezza dopo il consueto orario.



Viaggiatori infuriati, ovviamente, e serie difficoltà per molti a raggiungere il posto di lavoro. Problemi anche sulle altre cinque linee della Circum per il rifiuto dei dipendenti di fare lo straordinario che, fanno notare i sindacalisti dell’Orsa, non riguarda solo i macchinisti ma anche i capitreno.



Sono questi ultimi, in particolare, sotto organico in azienda: mancano almeno trenta turni e il ricorso allo straordinario è obbligatorio. Rifiutare di sottoporsi alle ore in più è un diritto dei lavoratori che tuttavia, in questo caso, finisce col provocare seri disagi alla circolazione.