Ciro Esposito, minacce all'avvocato: «Sei un infame»

Ciro Esposito, minacce all'avvocato: «Sei un infame»
di Giuseppe Crimaldi
Venerdì 19 Settembre 2014, 09:43
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Infame, lascia stare De Santis. Te lo ripeto: lascia stare Daniele De Santis. Siete tutti peggio della camorra. Poche ma sentite parole, quanto basta a far scattare un’indagine contro chi, ieri mattina, ha telefonato all’avvocato Angelo Pisani, che, insieme con il fratello Sergio, assiste la famiglia di Ciro Esposito, morto per le conseguenze del grave ferimento per i colpi esplosi dallo stesso ultr giallorosso Daniele De Santis, la sera del 3 maggio a Roma.

Una telefonata anonima che, seppur priva di esplicite minacce di morte, non può essere né viene sottovalutata. Per questo ora indaga la Digos della Questura di Napoli, cui il legale si è subito rivolto dopo aver parlato con lo sconosciuto. Voce giovanile e, pare, dal marcato accento romanesco. Ma ricostruiamo i fatti. Sono le 13.03 di ieri mattina e Pisani si trova all’interno del Parco Verde di Caivano, dove si sta svolgendo un sopralluogo nell’ambito delle indagini sulle morti sospette di alcune bambine precipitate nel vuoto da un palazzo. Squilla il suo telefonino, il numero in entrata viene registrato come «privato».









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