Napoli - "Non ritenendo, pertanto, gli atti del Governo successivi al 14 agosto coerenti con gli impegni assunti in tale occasione, il sottoscritto comunica di voler recedere, con effetto immediato, dagli accordi firmati il 15 agosto 2014 e precisamente; dal protocollo d'intesa relativo alla bonifica del sni di Bagnoli-Coroglio; all'accordo di programma quadro relativo alla ricostruzione di Città della scienza".
Queste le parole che chiudono una lunga lettera, di ben 5 pagine, che il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris ha inviato questa mattina al presidente del Consiglio, Matteo Renzi.
Il primo cittadino dunque arriva allo scontro con il premier, che pochi giorni fa era venuto a Napoli in visita all'Atitech dal suo oppositore nell'assemblea cittadina, Gianni Lettieri. Un gelo tangibile confermato da questo atto molto forte politicamente che pone l'accento sul solco che divide sindaco e premier, mai così lontani.
De Magistris, duro attacco contro Renzi:
«Ha tradito Napoli e gli accordi presi»
di Valerio Esca
Mercoledì 3 Dicembre 2014, 12:42
- Ultimo agg.
4 Dicembre, 15:56
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