Delitto di Ponticelli, colpo di coda nella faida tra due generazioni di camorra

Delitto di Ponticelli, colpo di coda nella faida tra due generazioni di camorra
di Viviana Lanza
Venerdì 27 Marzo 2015, 09:07 - Ultimo agg. 09:15
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Due generazioni a confronto, due diverse mentalità camorristiche, entrambe violente e spregiudicate ma in conflitto sulla opportunità o meno di un’alleanza. È da qui che è cominciata la faida a Ponticelli.

È questa la miccia che ha acceso la violenza, il rancore, la strategia della tensione e del terrore che ha preso poi il sopravvento fino a non risparmiare nessuno, nemmeno chi con la camorra non ha nulla a che vedere. Lo ha testimoniato la recente inchiesta dell’Antimafia che ha ricostruito gli ultimi 15 anni di storia criminale nella periferia a est di Napoli, dal dopo-Sarno ad oggi, spiando le scorribande delle ronde armate e il terrore dei residenti, e rendendo possibile il blitz con cui tra lunedì e martedì sono finiti in manette una sessantina di camorristi. E ne è una ulteriore conferma il ferimento di un passante durante l’agguato che l’altra sera è costato la vita a Ciro D’Ambrosio, il 42enne assassinato al rione Conocal.



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