Sorelle ferite, due donne le mandanti. Implicato anche un minorenne

Sorelle ferite, due donne le mandanti. Implicato anche un minorenne
di Giovanna Sorrentino
Sabato 26 Luglio 2014, 13:52 - Ultimo agg. 15:02
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Boscoreale. Usura: questo il motivo che ieri sera ha armato le mani dei due sicari, artefici di un raid punitivo contro l'isolato 6 delle palazzine popolari del Piano Napoli di via Settetermini, durante il quale sono rimaste ferite due sorelle. In poche ore lo scenario si è capovolto: una delle due donne, Rita Improta, è vittima di usura. Deve pagare un debito di 3mila euro a due donne usuraie, a capo del gruppo di fuoco che ieri hanno ferito lei e sua sorella Argentina. In un primo momento i carabinieri della compagnia di Torre Annunziata e della stazione di Boscoreale avevano creduto che l'episodio fosse riconducibile agli ambienti della droga, dato che nella stessa palazzina popolare è residente un pregiudicato con precedenti per spaccio.



Invece le due donne, Rita e Argentina Improta, erano proprio il bersaglio dei due uomini. E' stato chiaro quindi, il messaggio: "Paga, o muori". Nel corso della notte le indagini "lampo" dei carabinieri si sono concluse con 8 fermi di polizia giudiziaria. Gli arrestati sono Angelo e Gerardo Colantuono, due fratelli, uno di 26 anni e l'altro di 19; il primo ha precedenti per furto. Finiti in manette anche altri due fratelli, Sorrentino Francesco e Antonio, il primo 25enne, il secondo di 20 anni, etrambi con precedenti per spaccio. Il gruppo di fuoco, come detto, secondo gli inquirenti, è stato organizzato da due donne: si tratta di Annunziata Colantuono, 36enne e di Rosa Intagliatore, 45enne. La prima è la sorella di Angelo Colantuono; la seconda invece, la mamma di Angelo e Gerardo, tutti pregiudicati. Le due erano presenti al momento dell'agguato, a cui ha assistito anche la figlia minorenne di Rita. Fermato dai carabinieri anche un minorenne di 17 anni, che ha preso parte al gruppo di fuoco.



Erano le ore 20 circa quando la "tranquillità" del quartiere periferico di Boscoreale è stata interrotta dal rumore di una raffica di spari. In pochi secondi sangue e urla disperate: la piccola figlia di Rita implorava aiuto, perché sua mamma e sua zia erano ferite. Rita, cuoca di professione, è ancora in ospedale, in attesa della prognosi dei medici: è rimasta ferita alla spalla destra. Argentina invece, è stata ferita di striscio alla coscia destra e guarirà in una settimana. Sul posto, i carabinieri della compagnia di Torre Annunziata, agli ordini del capitano Michele De Riggi, e del Nucleo Operativo Radiomobile del tenente Andrea Morgando, hanno rinvenuto ben 21 bossoli calibro 9 e 7,65 e 2 ogive. Tutti i fermati, tranne le due donne sono stati sottoposti allo stube per capire chi di loro ha sparato. Colantuono e Intagliatore saranno presto condotte al carcere femminile di Pozzuoli.



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