Troupe Endemol aggredita a Napoli, coinvolti anche attori: «Ci hanno scambiato per tifosi turchi»

L'aggressione alla troupe Endemol a Napoli
L'aggressione alla troupe Endemol a Napoli
Venerdì 27 Febbraio 2015, 08:49 - Ultimo agg. 08:58
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Troupe Endemol aggredita a Napoli. Il personale del programma di Monica Leofreddi "A torto o ragione, il verdetto finale" è stato vittima di violenze in occasione della partita di Europa League Napoli-Trabzonspor.





Appena usciti dagli studi Rai di Napoli al termine delle registrazioni di alcune puntate, nove persone fra personale di produzione, attori e autori sono state aggredite a bordo del pulmino che li stava trasportando alla stazione centrale per il rientro nella capitale in vista del fine settimana. "Erano due persone a bordo di un motorino armati di corde con palle di acciaio alle estremità".





É Valerio Pagliarulo a parlare, ispettore di produzione del programma, ai microfoni di Alex Achille di Radiochat.it, "ci hanno seguito probabilmente convinti che eravamo tifosi della Turchia e sotto la Curva B dello stadio, approfittando del semaforo rosso, sono scesi e ci hanno spaccato tutti i vetri del furgone Ncc nero che ci ospitava". Ancora sotto shock per l'accaduto, il direttore di produzione, Daniela Toppi, ha voluto aggiungere: "Devo rigraziare la prontezza di spirito dell'autista che è riuscito a scappare in tempo e a quella del mio collega Pagliarulo che accorgendosi di tutto, ci ha fatto abbassare, proteggendoci dalle schegge di vetro". Questa è l'ennesima dimostrazione, anche dopo i recenti fatti di Roma, di quanto alcuni violenti possano rovinare un gioco nobile come il calcio internazionale.