L'arresto di Genny 'a carogna, Facebook tra ironia e sdegno: «Perché solo adesso?»

Il web si divide dopo l'arresto di Gennaro De Tommaso, detto Genny 'a carogna, nell'ambito dell'inchiesta sugli incidenti di Roma del 3 maggio scorso. Da Facebook a Twitter sono migliaia i commenti scritti sulla decisione presa delle autorità contro il capo ultrà azzurro.



In poche ore la pagina Facebook del Mattino è stata «invasa» da oltre duemila «voci virtuali», spesso opposte e contrastanti. Da una parte c'è chi prende le difese di De Tommaso, ritenendo l'arresto una scelta sbagliata e ingiusta («libero subito», «quale reato ha commesso?», «decisione vergognosa»). Dall'altra si schiera chi ritiene che l'arresto, oltre ad essere giusto, andava fatto molto prima («era ancora libero?», «alla buon'ora», «doveva arrestarlo la sera stessa»).



Simone, sulla bacheca Facebook del Mattino, si schiera con la «carogna» e si chiede come mai «prima lo hanno invitato a scendere dalla curva per poi arrestarlo. È clamoroso». Le sue parole fanno riferimento alla presunta trattativa avvenuta prima del match allo Stadio Olimpico. Salvatore scrive: «Che assurdità, eppure furono loro ad andare sotto la curva». Stesso concetto è quello espresso da Marco: «Prima l'hanno usato, ora lo arrestano. I primi ad andare in galera dovrebbero essere quanti quella sera non sono riusciti ad organizzare il servizio d'ordine».



Mauro ritiene che «la partita andava annullata e fatta ripetere a porte chiuse» mentre Raffaele scrive: «Povera Italia, per giustificare gli errori dei potenti se la prendono con uno che non avrà l'aureola in testa ma in quella occasione non ha fatto niente».

«Se non c'era lui succedeva il finimondo, vergogna» scrive Romano Higuain rispondendo a quanti ritengono l'arresto una scelta giusta. Come Gabriele, che giudica Genny «l'uomo che ha ridicolizzato lo Stato, questa la sua colpa peggiore». Anche Alessandra, sui social, parla di un arresto giusto e aggiunge: «Ragazzi, da quello che si è letto e sentito dai telegiornali non era proprio uno stinco di santo». Maura, invece, se la prende con i tempi lunghi dai fatti di Roma all'arresto di De Tommaso: «Accipicchia, sono passati quanti mesi da quella sera? Farlo subito la sera stessa era troppo semplice?» mentre per Valentina «chi ha sbagliato paga, è giusto così. Un conto è tifare una squadra, un altro è andare allo stadio solo per provocare casini».



Sono in molti, poi, a commentare anche le parole della mamma di Ciro Esposito, il ragazzo napoletano morto in seguito agli scontri («Genny arrestato? Ridicolo, dovrebbero invece dargli un premio»). Anche in questo caso, i pareri sono in molti casi diametralmente opposti: «Ridicolo, signora, è il suo commento a questo arresto. I premi diamoli a chi li merita e costui non credo ne meriti (Luisana)». «La mamma di Ciro ha ragione, quella sera Genny ha salvato delle vite» scrive l'utente Veelenio.

Il lettore Emigrato preferisce commentare in chiave ironica e scrive: «C'è bisogno dell'intervento del Presidente Napolitano. Io stavo pensando pure di intestare a Genny una piazza o una strada della città in modo che le future generazioni imparino da questo eroe, modello positivo che rappresenta un orgoglio per tutta Napoli».