Il giallo della morte di Fortuna: la supertestimone ritratta due volte sul presunto mostro

Il giallo della morte di Fortuna: la supertestimone ritratta due volte sul presunto mostro
di Marco Di Caterino
Domenica 19 Ottobre 2014, 03:31 - Ultimo agg. 15:07
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Caivano. Due fatti nuovi nelle indagini sull'omicidio della piccola Fortuna «Chicca» Loffredo, la bimba di sei anni del parco Verde, violentata da mesi e trovata agonizzante sul selciato dell'isolato 3 delle case popolari Iacp, a metà mattina del 24 giugno scorso.



VIDEO - La morte di Fortuna Loffredo, parla l'avv. Angelo Pisani





Il primo riguarda una supertestimone, comparsa a sorpresa nelle indagini. Questa donna aveva raccontato ai familiari di Fortuna di aver visto il 27 aprile 2013 una persona scaraventare il piccolo Antonio Giglio da una finestra della sua abitazione all'ottavo piano, nello stesso isolato 3 dove è morta Fortuna. Ma la donna ha ritrattato una volta in procura e pochi giorni fa anche nel corso di un interrogatorio dai carabinieri. Un altro elemento che infittisce il giallo.



La seconda novità riguarda una notizia giunta da ambienti vicini alla Procura di Napoli Nord. Gli inquirenti hanno ristretto il cerchio nel quale si troverebbe l'assassino, che non è detto possa essere anche quell'orco che l'ha violentata per mesi.