GIUGLIANO. Riprendono gli abbattimenti degli stabili abusivi. Da questa mattina alle sei, sono iniziate le demolizioni di sei villette. La zona è sempre la stessa Via Madonna del Pantano, a meno di qualche chilometri dagli abbattimenti delle due villette di due giorni fa. Ma questa mattina la zona era totalmente blindata: cinquanta, tra agenti di polizia e carabinieri, coordinati dal primo dirigente Pasquale Trocino, che hanno cinturato l’area. Il tutto per evitare disordini dopo quello che è successo due giorni fa, dove una donna con la figlia si era barricata in casa per evitare la demolizione.
Le sei villette andate giù, sono di proprietà di un 40enne, che qualche anno fa fu indagato per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, nonché ritenuto vicino al potente clan dei Casalesi.
Il suolo prettamente destinato all’agricoltura, era diventato, così, un mini parco. Per l’uomo già era stato emesso un provvedimento in quanto accusa di lottizzazione abusiva, oltre che alla costruzione illegale di abitazioni. E così che la fascia costiera è sempre più centro nevralgico del fenomeno dell’abusivismo edilizio.