Grecia e austerity, napoletani divisi: «Segnale per l'Europa, ma anche noi facciamo i sacrifici» | Videointerviste

Grecia e austerity, napoletani divisi: «Segnale per l'Europa, ma anche noi facciamo i sacrifici» | Videointerviste
di Oscar De Simone
Lunedì 6 Luglio 2015, 10:18 - Ultimo agg. 10:50
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Il "no" della Grecia ha suscitato contestazioni e consensi allo stesso tempo. I cittadini napoletani sono divisi sull'esito del voto.



"Certamente anche io avrei votato per il no - commenta un signore -. La Grecia ha avuto coraggio ed ora le cose dovranno cambiare. La comunità europea ora sarà costretta a prendere atto della decisione di un popolo allo sbando e senza grosse prospettive di ripresa. Speriamo di non dover mai arrivare ad una situazione simile in Italia ma in quel caso ci auguriamo che il voto sia lo stesso".



Non tutti però, sembrano pensarla in questo modo e c'è chi avrebbe voluto dalla nazione greca, maggiori sacrifici. "Non vedo perché loro siano arrivati ad un referendum. Avrebbero potuto continuare a fare i nostri stessi sacrifici. Io avrei votato per il si". Le idee insomma, sembrano essere tante ma tutti comunque sembrano essere d'accordo nel dire che questo "è certamente un forte segnale per l'Europa".