Il ministro Giannini: «Scritti più semplici e tesi, così cambia la maturità»

Il ministro Giannini: «Scritti più semplici e tesi, così cambia la maturità»
di Marco Esposito
Domenica 14 Settembre 2014, 23:57 - Ultimo agg. 15 Settembre, 13:35
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Maturità, test, graduatorie, università, merito... Si apre oggi l’anno scolastico e si apre la grande consultazione pubblica sulla «Buona Scuola» che in due mesi disegnerà il nuovo sistema scolastico nazionale. Con molte novità in arrivo, come anticipa il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini.



Gentile ministro, partiamo da un tema di questi giorni: migliaia di ragazzi si stanno iscrivendo a Medicina non perché sono stati bravi ai test ma perché hanno vinto un ricorso al Tar. Non è una ferita del sistema scolastico?

«Certo che sì. In tempi non sospetti ho detto che il sistema dei test di accesso non mi convinceva affatto e che già in passato aveva dato problemi. Il sistema cambierà: ne ho parlato con i rettori, con i rappresentanti degli studenti, con i partiti. Ci ispireremo al modello francese con ingresso libero all’università e selezione successiva».

Questo per il futuro, ma come si interviene nel pasticcio di quest’anno?

«Non ho ancora una soluzione tecnica».



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