Cranio sfondato per la caduta sugli scogli, 29 enne napoletano in fin di vita. Ancora un dramma a Ischia | Foto

i primi soccorsi del 118
i primi soccorsi del 118
Lunedì 18 Agosto 2014, 12:14 - Ultimo agg. 19 Agosto, 11:15
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Ancora un brutto incidente in mare a Forio. Vittima stavolta un giovane di Caivano - residente da alcuni anni a Roma - di 29 anni, figlio di un ex senatore, che si è fracassato il cranio.

L’incidente è accaduto intorno alle 10:45, in località Scannella a Forio, un angolo di paradiso scelto solitamente da chi va in barca per un tuffo nel mare più blu. L’uomo mentre si trovava sugli scogli ha perso l’equilibrio ed è andato a sbattere violentemente con il capo ed il fianco sinistro contro uno scoglio. Nella zona dove è avvenuto l’incidente, sotto costa lungo il versante sud dell’isola non vi è copertura telefonica. I soccorsi sono stati prestati da un gommone che ha riportato il ferito a terra.

I primi soccorsi sono stati garantiti da una prima ambulanza del 118 che per caso si trovava ferma vicino alla banchina del porto.

Poi il trasferimento in ospedale è avvenuto con una seconda ambulanza, sopraggiunta nel giro di pochi minuti dall’allarme lanciato dalla guardia costiera. Al momento di essere issato in barella, il turista era ancora cosciente e si lamentava urlando.

Nel pomeriggio le condizioni del turista si sono aggravate. «Il paziente è in pericolo di vita», dice il dottor Mimmo Loffredo, medico-chirurgo dell'ospedale Rizzoli di Lacco Ameno, che per primo ha soccorso l'uomo. «Il paziente è ricoverato in prognosi riservata con trauma cranico per un grosso ematoma celebrale, ma l'aspetto più preoccupante - aggiunge il medico - è che dopo la caduta ha inalato acqua di mare che è entrata nei polmoni, quindi ha una sindrome da annegamento. Il paziente - conclude il chirurgo - portato dal 118 in ospedale con codice rosso ha avuto un arresto cardiaco in ospedale ma è stato rianimato dai colleghi della rianimazione che sono riusciti a salvargli la vita».

Cadendo il 29enne ha subito un trauma cranico ed un principio di annegamento. Il giovane è intubato, in coma farmacologico ed in terapia intensiva presso il reparto di rianimazione dell'ospedale Rizzoli.