Ancora un brutto incidente in mare a Forio. Vittima stavolta un giovane di Caivano - residente da alcuni anni a Roma - di 29 anni, figlio di un ex senatore, che si è fracassato il cranio.
L’incidente è accaduto intorno alle 10:45, in località Scannella a Forio, un angolo di paradiso scelto solitamente da chi va in barca per un tuffo nel mare più blu. L’uomo mentre si trovava sugli scogli ha perso l’equilibrio ed è andato a sbattere violentemente con il capo ed il fianco sinistro contro uno scoglio. Nella zona dove è avvenuto l’incidente, sotto costa lungo il versante sud dell’isola non vi è copertura telefonica. I soccorsi sono stati prestati da un gommone che ha riportato il ferito a terra.
I primi soccorsi sono stati garantiti da una prima ambulanza del 118 che per caso si trovava ferma vicino alla banchina del porto.
Nel pomeriggio le condizioni del turista si sono aggravate. «Il paziente è in pericolo di vita», dice il dottor Mimmo Loffredo, medico-chirurgo dell'ospedale Rizzoli di Lacco Ameno, che per primo ha soccorso l'uomo. «Il paziente è ricoverato in prognosi riservata con trauma cranico per un grosso ematoma celebrale, ma l'aspetto più preoccupante - aggiunge il medico - è che dopo la caduta ha inalato acqua di mare che è entrata nei polmoni, quindi ha una sindrome da annegamento. Il paziente - conclude il chirurgo - portato dal 118 in ospedale con codice rosso ha avuto un arresto cardiaco in ospedale ma è stato rianimato dai colleghi della rianimazione che sono riusciti a salvargli la vita».
Cadendo il 29enne ha subito un trauma cranico ed un principio di annegamento. Il giovane è intubato, in coma farmacologico ed in terapia intensiva presso il reparto di rianimazione dell'ospedale Rizzoli.