L'incidente in Tangenziale: il 30enne accusato di duplice omicidio colposo

L'incidente in Tangenziale: il 30enne accusato di duplice omicidio colposo
di Paolo Barbuto
Domenica 26 Luglio 2015, 09:51 - Ultimo agg. 27 Luglio, 11:05
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Quando sono quasi le cinque del mattino, in Tangenziale c’è poca gente: ci sono solo quelli che hanno passato la notte a fare baldoria e c’è chi s’è svegliato prima dell’alba per andare al lavoro. Alle 4 e 35 della notte fra venerdì e ieri, sulla Tangenziale c’era Aniello, 30enne di Pozzuoli gonfio d’alcool e di chissà cos’altro; e c’era anche un altro Aniello, 48 anni, che iniziava la sua giornata di lavoro. Il 30enne gonfio d’alcool in una frazione di secondo ha deliberatamente deciso di trasformarsi in killer della strada: ha ucciso il lavoratore partito da Torre del Greco e ha ammazzato pure la sua ragazza che era sul sedile di fianco. Lui invece se l’è cavata: adesso è piantonato in un letto d’ospedale, è accusato di duplice omicidio colposo e di guida in stato di ebbrezza. Quel che è accaduto all’alba di ieri potrà raccontarlo solo Aniello Mormile, dj techno, che era alla guida della sua Clio con Livia Barbato, bellissima ventiduenne, seduta alla sua destra.

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