Acerra. La convivente lo rimprovera, lui la riduce in fin di vita

Acerra. La colpisce nel sonno più volte con una roncola perché in precedenza lo aveva rimproverato. A compiere il brutale gesto è stato un 74enne che ha ridotto in gravissimi condizioni la sua convivente settantenne nel cuore della notte, mentre era a letto. È accaduto ad Acerra dove in preda ad un raptus, Giovanni Carito ha fracassato il cranio percuotendolo più volte con una roncola Rosina Silvestro, la sua compagna da molti anni.



A fare scattare la folle reazione dell'uomo sarebbero stati i continui rimproveri che la donna gli avrebbe rivolto. In pratica la povera Rosina gli raccomandava di non dare fastidio ai vicini con il cane o con i suoi hobbies. Ma tanto è bastato affinché Carito abbia atteso che la sua convivente si addormentasse per mettere a segno la sua folle vendetta. A chiamare gli agenti del locale commissariato guidati dal vicequestore Raffaele Auriemma e dal commisario Alessandro Gallo sono stati proprio i vicini di casa allarmati dalle disperare richieste di aiuto della donna, trasferita all'ospedale Cardarelli di Napoli, mentre l'anziano è stato arrestato.