Si è svolta per tutta la mattinata l’operazione di volontariato che ha visto cittadini e associazioni impegnati contro il degrado, l’inquinamento ambientale e l’abbandono delle coste del litorale campano. Per questa volta si è scelto la spiaggia di Rovigliano nella città di Torre Annunziata.
Non solo materiali in plastica, metallo e cartoni.
L’operazione è promossa dall’Associazione Scout CNGEI di Trecase e da Let's do it! Itay, patrocinata dal Comune di Torre Annunziata e dall'Ente Parco Regionale del Fiume Sarno. Scopo dell’evento, in generale, è modificare il rapporto tra società e modello di produzione e distribuzione. Ma anche ripensare l’uso delle risorse e lo smaltimento dei rifiuti, nell’ottica della loro riduzione, del riuso dei materiali, della riprogettazione delle dinamiche di produzione dei beni di consumo.
Giovani e giovanissimi che hanno trascorso questa domenica lontani da videogame. Tutti su una spiaggia, bellissima ma inquinata. Quella che fino a due o tre lustri fa ha ospitato migliaia di cittadini e turisti, oggi è solo una brutta e triste cartolina della costiera campana. Oggi resta la carcassa di enorme scivolo che confluisce in quella che un tempo era una piscina. E poi un cartello con la valuta ancora in lire: il segno che, ormai, quel posto è abbandonato davvero da troppo tempo.
«Rovigliano è luogo bellissimo che si trova al centro del golfo di Napoli, alle pendici del Vesuvio, ma che da troppi anni è abbandonato - afferma Vincenzo Capasso, Coordinatore di Let's do It! Italy - dopo l'azione di pulizia si istituirà un tavolo permanente con Cittadini, Associazioni ed Istituzioni per promuovere azioni contro il degrado.»
Un evento che si svolge nell’ambito della ‘Settimana Europea dei Rifiuti’. Stamane c’erano un centinaio di volontari. Tra le associazioni: ‘Lega del cane’, ‘CRI Torre del Greco’, ‘Acheoclub’, ‘Radio Siani’.