E' stata aggredita alle spalle mentre apriva il portone di casa, poco prima delle 3.30 di questa mattina. Il malvivente che si è avventato sulla 19enne che stava rincasando in via Monte di Dio, ha approfittato del momento in cui la giovane stava recuperando le chiavi della borsetta per accingersi ad aprire il portone del palazzo e cogliendola di sorpresa le ha scaricato addosso pugni e calci.
L'uomo ha atteso che la donna aprisse il portone per poi spingerla all'interno dell'androne e picchiarla, colpendola prima al volto e poi, una volta che la vittima si era accasciata, infierendo su tutto il corpo.
Il rapinatore si è impossessato della borsetta che, in ogni caso, conteneva solo 15 euro e dell'iPhone della donna, dopo averla lasciata a terra sanguinante. Il tutto è accaduto in pochi istanti, un vero e proprio raid violento che ha procurato ferite e contusioni multiple in tutto il corpo della giovane vittima, che ha riportato un trauma cranico ed anche numerose ferite al volto, come refertato dai sanitari dell'ospedale Loreto Mare con una prognosi di 15 giorni.
Sebbene il rapinatore si sia avvicinato a piedi alla donna è molto probabile che possa essere fuggito a bordo di un mezzo. Sul caso indagano i poliziotti del Commissariato San Ferdinando che hanno proceduto ai sopralluoghi e che potranno avvalersi delle immagini della videosorveglianza installata all'interno del palazzo, un dettaglio importante sfuggito al rapinatore che potrebbe accelerare le indagini della polizia e incastrare il malvivente.
Uomo in Questura. È stato sottoposto a fermo l'uomo condotto poco fa in Questura per l'aggressione subita da una ragazza di 19 anni a Napoli.
Il presunto autore della rapina e dell'aggressione è un pregiudicato di 25 anni delle zona. La giovane stava entrando nel portone di casa, in via Monte di Dio, quando l'uomo l'ha spinta dentro e l'ha aggredita prima di scappare via. In ospedale sono stati riscontrati alla giovane un trauma cranico ed escoriazioni in tutto il corpo.