Napoli. Chiuso il Gran Cono del Vesuvio per una frana. Centinaia di turisti inferociti: «Nessuno ci ha avvertiti»

Napoli. Chiuso il Gran Cono del Vesuvio per una frana. Centinaia di turisti inferociti: «Nessuno ci ha avvertiti»
di Francesco Catalano
Martedì 2 Settembre 2014, 14:32 - Ultimo agg. 16:16
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Disagi sul Gran Cono del Vesuvio. Sono almeno duemila i turisti che oggi hanno trovato chiuso il varco d’accesso al sentiero che conduce al cratere del vulcano.



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La chiusura è stata disposta nella tarda serata di lunedì dalla direzione dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, su segnalazione del Corpo Forestale dello Stato, a causa di uno smottamento che ha interessato un tratto del sentiero che da quota mille conduce alla cima del Vesuvio. Gli ultimi bollettini meteorologici, inoltre, davano in peggioramento le condizioni del tempo nell’area del cratere.



Approfittando della mattinata senza pioggia e inconsapevoli della chiusura del Gran Cono, invece, sono stati migliaia i turisti che si sono riversati a quota mille per percorrere il sentiero che conduce alla vetta del vulcano più famoso del mondo. Anche considerato che diverse navi da crociera il martedì fanno scalo nel porto di Napoli, sono diverse centinaia i visitatori stranieri che sono stati costretti a fare dietrofront solo dopo aver raggiunto il piazzale di quota mille.



«Nessuno ci ha avvertiti, è uno scandalo - accusa una turista tedesca -. Lungo tutta la salita per arrivare fin qui, neanche un cartello che ci informasse che il sentiero era chiuso». Perfino le guide vulcanologiche in servizio sul Vesuvio sono arrivate sul posto inconsapevoli della chiusura del Gran Cono.



Solo in tarda mattinata, gli autobus sono stati fermati in località La Siesta a quota 400 e fatti tornare indietro per evitare l’inutile scalata. «Abbiamo provveduto ad informare la biglietteria e ad allertare la Polizia Municipale di Ercolano di questa chiusura – dice Gennaro Esposito, direttore dell’Ente Parco – Purtroppo, si tratta di una decisione assunta per cause di forza maggiore in tempi strettissimi. C’è stata una frana sul sentiero che conduce al cratere ed era necessario intervenire per la messa in sicurezza dell’area».



Al momento, i lavori sono ancora in corso, per cui non si sa ancora se per domani sarà possibile riaprire i cancelli del sentiero che conduce al cratere.